venerdì 12 febbraio 2010

L'età oscura del Tango di Rubén Andrés Costanzo parte quinta

Non tutti gli "insuccessi" di qualità appartenevano a Piazzolla. Il compositore Ben Molar, nel 1966 riunisce musicisti e poeti (alcuni dei quali non avevano mai scritto testi di tango) e pubblica il vinile: 14 con el tango27, che veniva presentato in una lussuosa scatola contenente anche alcune riflessioni sul destino del tango (tipico negli anni '60) il tutto corredato da grafiche originali di artisti argentini e dalle firme autografe di tutti i partecipanti. Se la produzione teatrale di Maria de Buenos Aires costò una casa a Piazzolla, 14 con el tango pesò altrettanto sul bilancio di Ben Molar; ma se volete saperne di più su questo personaggio potete navigare sul sito www.tangocaffè.it di Massimo di Marco28 .

Fuori della galassia Tango troviamo il pianista Ariel Ramiez che, presenta nel 1965 la Misa criolla, prima messa cantata in lingua non latina, (il Concilio Vaticano II aveva tolto il veto all'uso di una lingua non latina nella liturgia); il successo di questa messa è immediato in tutta Iberoamerica.
Un grande musicista argentino Alberto Ginastera, presenta l'opera lirica Bomarzo il 19 maggio1967 al Lisner Auditorium di Washington, basata sul romanzo omonimo di Manuel Mujica Lainez, autore anche del libretto dell'opera. Un grande successo di pubblico e di critica ma, ironia del destino, mentre Ginastera viene premiato negli USA per la sua opera (alla presenza dell'ambasciatore argentino) a Buenos Aires la lobbie cattolica fa censurare Bomarzo, eliminandola dal cartellone del Teatro Colòn, accusando l'opera di trattare un argomento contrario al buon costume nazionale.29
Negli anni '60 l'Argentina vive uno spiraglio di vita democratica, ma per due volte i presidenti (quasi)eletti30 dal popolo sono sostituiti dall'esercito argentino che, come abbiamo già detto, fa le veci di un esercito d'occupazione per potenze straniere. I motivi della destituzione dei governi democratici si trova in qualche contratto non dato alla compagnia petrolifera "giusta" o in risposta a qualche casa farmaceutica che si lamentava per il blocco dei prezzi, come al solito i più acerrimi nemici del mercato sono i cosiddetti liberali. Uno di questi governi dittatoriali, con il generale Onganìa come presidente, fece sgombrare l'università Argentina dai cervelli, prendendo d'assalto le sedi universitarie in una notte chiamata: de los bastones largos (dei bastoni lunghi), bruciando anni di ricerca nel campo della fisica e mandando in esilio i ricercatori (uno dei quali più tardi riceverà il premio Nobel per la chimica: il Dott. Milstein). I militari al potere non sono mai stati d'accordo con la necessità di educare il popolo sovrano, come proclamava Sarmiento31, di cui si riempivano pagine di discorsi da parte dei ministri della pubblica istruzione imposti dai dittatori. Un altro esempio emblematico di rifiuto della cultura lo troviamo nell'ultima dittatura militare(1976-1982): la decisione di un colonnello di bruciare un milione di libri della EUDEBA, la casa editrice dell'università di Buenos Aires, ritenendoli potenziali mezzi di sovversione politica.
Tornado al tango, nel '60 restavano poche orchestre tradizionali di tango: Alfredo De Angelis, José Basso, Florindo Sassone, Héctor Varela, Osvaldo Pugliese. Il "tango nuovo" veniva suonato in luoghi particolari: piccoli locali ubicati in cantine e poco facili da trovare, dove la gente andava ad ascoltare e non a ballare. I nomi di quei luoghi sono passati alla storia in alcuni brani composti da Astor Piazzolla come Michelangelo '70 e Imagenes 676, quest'ultimo dedicato ad una "tangueria" ubicata nella via Tucumàn 676 chiamata Club 676 dove, in una serata del 1964, si sono esibiti insieme il Quinteto Piazzolla e il gruppo del bandoneonista Eduardo Rovira, che la critica di quei anni proponeva come l'unico concorrente di Piazzolla alla leadership dell'anvaguardia tanguera, ma purtroppo scomparso nel 1980 a 55 anni. Altri locali famosi furono Caño 14 e El Viejo Almacen che apparteneva al Cantante Edmundo Rivero; anche il pianista Jose Basso fondò un proprio locale: El estaño de Pepe, dove poter esibirsi con la sua orchestra.
Uno studente di biologia dell'Università di Còrdoba, ma anche bandoneonista, ha avuto un incontro con Astor Piazzolla quando quest'ultimo faceva una serie di concerti in quella città (primi anni '60), nel sentirlo suonare Astor disse: "questo tipo è un fenomeno" quel ragazzo accettò il suo consiglio, lasciando la biologia per dedicarsi alla musica ed oggi è diventato il talentuoso bandoneonista Rodolfo Mederos.


27 vinile 14 Con el tango LP Producciones Fermata LF-2001
28http://www.tangocaffe.it/Ben%20Molar.htm
29 Non soltanto fu premiata l'Opera lirica di Ginastera, prima fu premiato il Romanzo di Mujica Lainez da dove è tratto l'argomento dell'opera, i premi furono: Gran Premio Nacional de Literatura (Arg.) Premio John F. Kennedy (USA) Medaglia d'oro del Governo Italiano. Anche Jorge Luis Borges offrì una cena in onore di Manuel Mujica Lainez, come riconoscimeno del contributo di Bomarzo alla cultura nazionale
30 Il Partito Justicialista (Peronismo) era proscritto dalla corsa elettorale, ed ogni volta i vincitori erano i voti in bianco degli elettori peronisti.
31 Domingo Faustino Sarmiento uno dei Fondatori dell'Argentina Liberale di fine '800, fu presidente della Repubblica e passò alla storia come il padre della scuola, perché la politica culturale e verso l'educazione furono le colonne portanti del suo operare.

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